Ru486, medici: "Nessun errore"
Torino, "la donna morta era sana"
Sulla morte della donna di 37 anni all'ospedale Martini di Torino, dopo un'interruzione volontaria di gravidanza con la pillola abortiva, "non sappiamo che cosa sia successo, ma possiamo garantire al 100% che non ci sono stati errori". Lo hanno assicurato il direttore dell'Asl, Paolo Simone, e il primario Flavio Carnino. "La paziente - hanno spiegato - non soffriva di patologie pregresse. Non era a rischio rispetto all'utilizzo della Ru486".
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