Berlusconi, difesa ha chiesto l'agibilità politica in vista delle elezioni europee
Nel dare parere favorevole all'affidamento ai servizio sociali, il pg ha fatto presente che può essere revocato se il leader FI diffama le toghe
La difesa di Silvio Berlusconi, nell'udienza di giovedì davanti al Tribunale di Sorveglianza, avrebbe fatto riferimento anche all'agibilità politica in funzione della campagna elettorale per le Europee. Per questo i legali avrebbero chiesto libertà di movimento per il leader di Forza Italia in vista delle elezioni. Dopo il parere positivo all'affidamento ai servizi sociali, la decisione dei giudici è attesa entro 15 giorni.
Inoltre, la difesa ha insistito sulla proposta di far svolgere al leader di Forza Italia i servizi sociali in una onlus che si occupa di disabili. Si tratterebbe di una onlus vicina alla famiglia Berlusconi in una struttura in fase di realizzazione ma che sta per essere ultimata. Il Pg, invece, ha dato parere favorevole alla proposta dell'Uepe per l'affidamento in una struttura di assistenza per anziani.
Revoca affidamento ai servizi sociali se diffama toghe - Il sostituto Pg di Milano, Antonio Lamanna, nel dare parere favorevole all'affidamento ai servizio sociali, ha anche fatto presente che l'affidamento può essere revocato se Berlusconi diffamerà "singoli giudici". Il magistrato ha portato e mostrato in aula, davanti ai giudici, un articolo nel quale erano riportate frasi che avrebbe detto il leader FI in vista della decisione del Tribunale di Sorveglianza: "Son qui a dipendere da una mafia di giudici".
Il Pg in udienza: "Siamo qui per applicare la legge" - Il sostituto Pg, durante l'udienza, avrebbe esordito spiegando che in quell'aula non c'erano "né angeli vendicatori, né angeli custodi", ma magistrati che "devono applicare la legge", seguendo, in particolare, le indicazioni della Cassazione in materia di esecuzione delle pene.
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