ADESCAVANO BAMBINE

Udine, maxi blitz contro la pedofilia online: denunce in tutta Italia

La Polizia Postale ha sequestrato diverso materiale informatico, tra cui 22 computer, 46 hard disk e 508 supporti CD e DVD

© -afp

Vasta operazione antipedofilia della polizia di Udine che ha denunciato diverse persone in tutta Italia. Adescavano bambine su Messenger, Skype e WhatsApp convincendole a inviare loro filmati e foto a contenuto erotico. Si era formata una vera e propria comunità i cui membri, dopo avere adescato le minorenni, si scambiavano i riferimenti di contatto.

Tra i denunciati 4 recidivi - Tra i denunciati, in maggioranza tra i 29 e i 54 anni ma vi sono anche due ultra sessantacinquenni, figurano impiegati, liberi professionisti, studenti, operai e pensionati. Tra loro, quattro recidivi per reati analoghi. Le indagini erano state avviate circa un anno fa dopo la denuncia dei genitori di una bambina di 12 anni.

Le indagini proseguono in tutta Italia - Gli investigatori hanno sequestrato un'ingente quantità di materiale informatico: 22 computer, 46 hard disk, 508 supporti CD e DVD, 46 pen drive usb, 50 telefoni cellulari e sim card, 11 memory card e documentazione varia ritenuta utile per il proseguimento delle indagini, svolte in tutta Italia e in particolare nelle province di Pesaro, Udine, Roma, Palermo, Caserta, Vibo Valentia, Brescia, Latina, Cagliari, Avellino, Monza e Brianza, Enna, Milano, Verbania, Lecce, Savona, Lucca, Forlì e Cesena, Genova, Torino, Bari, Verona e Benevento.