Europee, depositati i simboli al Viminale
Per prima arriva la Lega con Calderoli, poi "Basta Euro", Scelta europea e Fratelli d'Italia. Al Pd è stato assegnato il numero 32 in bacheca. Raccolta firme per Tsipras
Sono arrivati al Viminale i simboli delle liste in vista delle elezioni europee del 25 maggio. Il primo logo depositato è stato quello della Lega Nord portato da Roberto Calderoli. Il secondo in ordine di arrivo è stato "Basta Euro", poi Scelta europea e Fratelli d'Italia. Al Pd è stato assegnato il numero 32 in bacheca. La lista Tsipras sarà l'unica a dover presentare le 150mila firme necessarie per candidarsi entro il 15 aprile.
Davanti al Viminale prima che aprissero i cancelli la fila rispetto ad altre volte era modesta. Occupano rispettivamente il 23esimo e il 26esimo posto in bacheca i simboli del Movimento 5 Stelle e del Nuovo Centro Destra. Il simbolo dei Cinque stelle è stato consegnato da un avvocato milanese, Francesco Bellocchio, il quale non ha rilasciato alcuna dichiarazione ma ha confermato che in tutta Italia i candidati saranno 73.
Per il Nuovo Centro Destra è giunto al Viminale il parlamentare Dore Misuraca, il quale ha ancora una volta ricordato che il suo partito, staccandosi definitivamente da Berlusconi, vuole diventare il punto di riferimento del centrodestra.
Al numero nove in bacheca troviamo poi il simbolo rosso "L'altra Europa con Tsipras" che raccoglie Comunisti Italiani, Sel e Rifondazione Comunista. Al diciassettesimo c'è il simbolo dell'Italia dei Valori, mentre al quattordicesimo quello dei Pensionati e Invalidi con i giovani insieme.
Tra i simboli torna "bunga bunga" e "grillo parlante" - Anche in questa occasione non mancano tra i contrassegni depositati per le europee le stranezze. Torna il simbolo del bunga bunga al numero 27; primeggia la scritta "Forza Juve - bunga bunga - Usei" (Unione Sudamericana Emigrati Italiani), con un omino che da un calcio all'euro. Al diciannovesimo posto ricompare il partito internettiano con la W di web e il simbolo della chiocciola. Al quindicesimo posto è comparso il simbolo della Lega padana apparentata con quello della lista del Grillo Parlante che rivendica di rappresentare il vero Beppe Grillo; i depositari del simbolo sostengono che l'attore si chiami Giuseppe Grillo. Vi è infine, al diciottesimo posto, il contrassegno del "Recupero maltolto" che chiede l'abolizione delle Province e dice no all'amnistia.
Lista Tsipras dovrà raccogliere le firme - La lista Tsipras dovrà presentare entro il 15 aprile le 150mila firme necessarie per candidarsi. La lista, nata dall'appello di sei intellettuali italiani a sostegno del leader greco, non ha, infatti, una rappresentanza né nel Parlamento italiano né in quello europeo. Presenteranno nei cinque collegi 73 candidati, tutti provenienti rigorosamente dalla società civile; fra questi Moni Ovadia e Barbara Spinelli. La lista ha l'appoggio di Sel e Rifondazione ma non dai comunisti italiani, come appreso in precedenza.
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