Se tuo figlio porta a casa l'ennesimo brutto voto in matematica non rimproverarlo: potrebbe essere colpa della sua nascita prematura! Secondo uno studio dell'Università di Warwick e della Ruhr, University Bochum, pubblicato sulla rivista Journal of Pediatrics, i bambini nati prematuri non riescono a sviluppare completamente le capacità analitiche e di calcolo. Qualche volta si può arrivare addirittura ad una vera e propria patologia: la discalculia.
Lo studio è stato condotto su un campione di 922 bambini tra i 7 e i 9 anni nati prima del tempo, ma quelli che avevano maggiori difficoltà a fare di calcolo erano quelli troppo piccoli per l'età gestazionale di riferimento, cioè che non avevano un peso adeguato. Per questi ultimi è facile incorrere nella discalculia, ma anche tutti gli altri nati pretermine sembra che siano "condannati" ad un'eterna allergia ad addizioni, sottrazioni e moltiplicazioni! Lo studio riporta che ad avere problemi con la matematica sono il 39,4% dei bimbi nati prematuri, contro il 14,9% di quelli nati al termine di una gestazione normale.
Ma cosa si può fare per aiutare i piccoli con la matematica? Il ruolo degli insegnanti sembra essere fondamentale: "Gli insegnanti dovrebbero essere consapevoli di questo problema e aiutare i bimbi pretermine a sviluppare a pieno le capacità analitiche e di calcolo richieste per il raggiungimento degli obiettivi scolastici", spiega la dottoressa Julia Jaekel della Ruhr, tra le autrici della ricerca. Insomma, adesso i genitori potranno sapere se fare un rimprovero in più o aiutare i bambini per vincere l'allergia alla matematica!