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Social Recruiting: Twitter sul gradino più basso del podio dei Social Nets

Ecco alcuni utili suggerimenti per rendere visibile il proprio profilo ai recruiters

© ufficio-stampa

Nonostante ci sia ancora un po' di scetticismo sull'impiego di Twitter come strumento per il reclutamento, di fatto gli utilizzatori aumentano. Le offerte di lavoro sono cresciute del 32% (fonte Gozalik), tanto che ogni minuto su twitter vengono pubblicate 15 offerte di lavoro (500mila offerte al mese). Le professioni che attualmente generano più traffico di annunci sono quelle dei venditori, dei profili IT, e delle figure mediche e paramediche.

I recruiters si avvicinano a Twitter perché riescono a rintracciare una percentuale crescente (39%) di professionals non presente su altri social networks e possono farlo in modo diretto e molto più rapido grazie al DM (direct message). Ecco, quindi, alcuni utili suggerimenti per rendere visibile il proprio profilo twitter ai recruiters.

La biografia è la prima cosa visibile nella schermata del profilo di Twitter e contiene la foto e poche righe di presentazione della persona. Attenzione, dunque, a che la foto sia professionale, aggiornata e coerente con quella di altri vostri profili social. Scrivete un paio di righe che esprimano il vostro personal branding, ricordandovi di inserire delle key words (parole chiave) precedute dagli hashtag (cancelletto #) che riconducano alla vostra attività, per esempio #sales, #finance, #digital, etc.

Se avete voglia di sottolineare in due parole una passione o un aspetto della vostra vita privata, Twitter è il posto giusto! Ove possibile aggiungete un url (indirizzo web) che porti a un profilo online più completo (linkedin; face book, about me; google+), a un vostro sito web o a un blog.

Se siete utilizzatori esperti di Twitter e volete sfruttarlo anche per ricercare opportunità lavorative, potete cominciare twittando poche righe che rimandino a un vostro profilo completo. Ricordate in questo caso di inserire l'hashtag #twesume, che corrisponde al curriculum vitae di Twitter. Se, al contrario, siete alle prime esperienze potete iniziare a studiare come le agenzie di lavoro e le aziende si promuovono e pubblicano le offerte di lavoro.

Individuatele ricercando il loro profili, per esempio @ManpowerGroupIT, e diventate loro follower. In questo modo sarete aggiornati in tempo reale su tutte le novità e le opportunità lavorative in corso. Se, invece, volete scoprire più genericamente chi twitta sui temi del lavoro ed eventualmente segnala annunci di ricerca, potete utilizzare gli hashtag #job #lavoro #hiring #assumiamo, #offerte di lavoro.

Per rendere efficace la vostra ricerca è importante identificare bene gli # che possano condurvi al settore e alle opportunità professionali di vostro interesse. Ad esempio potete effettuare delle ricerche inserendo delle keywords che rimandano alla professione, tipo #agenti #venditori #softwareengineering, #productmanager, oppure alle competenze/skills, tipo #SAP #accounting #socialmedia, #marketing, #hitech.

Lavorate nel tempo alla costruzione di un buon network di relazioni (following), che vi supporti nel conseguimento dei vostri obiettivi professionali: seguite i trend ed entrate in contatto diretto con i profili più attivi ed auterovoli.

Condividete e partecipate alle dirette tweet o #livetwitting di vostro interesse, in tempo reale. Ricordate, infine, le tre regole che decretano il successo del vostro Personal Branding: chiarezza, esprimete bene chi siete e soprattutto chi o cosa non siete; consistenza, condividete contenuti rappresentativi delle vostre competenze e dei vostri obiettivi e costanza, partecipate con regolarità ed assiduità alla vita "social" della vostra rete, per essere costantemente visibili e aggiornati.

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