Cina, nuovo rimedio contro lo smog: "stazioni di respiro" per i turisti
L'inquinamento � la grande piaga del paese pi� popoloso al mondo: solo 3 citt� su 74 non superano il livello di allerta
Lo smog � la grande piaga della Cina moderna, dove le citt� sono avvolte costantemente da un'aria irrespirabile e dannosa per la salute. Per provare ad alleviare il fenomeno, in diverse localit� sono state installate delle stazioni di aria fresca contenuta in speciali sacchi dove i visitatori, tramite una maschera di ossigeno, possono inalare l'aria purissima che proviene dall montagne Laojun, nella contea di Luanchuan.
Aria fresca anche in lattina e bottiglia - Non sanno pi� cosa inventarsi in Cina per combattere l'inquinamento, il pi� grave problema ambientale dello stato asiatico, visto che solo 3 citt� su 74 hanno valori nella norma. Questa iniziativa dell'aria di montagna contenuta in speciali sacchi e fatta inalare tramite maschere d'ossigeno � solo l'ultima trovata in fatto di battaglia 'fai da te' allo smog. A febbraio dell'anno scorso uno degli uomini pi� ricchi di Cina aveva distribuito gratuitamente per le strade di Pechino lattine di aria fresca, ai gusti "Tibet incontaminato? e "Taiwan post-industriale", arrivando a vendere 10 milioni di pezzi in 10 giorni. Ancora prima l'aria fresca era stata anche commercializzata in bottiglia e venduta all'equivalente di 50 centesimi di euro.
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