Sarebbe ferito ad un polpaccio l'imprenditore triestino che oggi è salito sulla cupola di San Pietro per chiedere aiuto a Papa Francesco e al presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, per contrastare la crisi. "Non si sente bene, ma non demorde", riferiscono i colleghi dell'associazione balneare "Donnedamare". E' stato lui stesso, su Facebook, a chiedere poi "un po' d'acqua, di garze e disinfettante".