Timoshenko: "Pronta a sparare a Putin"
La pasionaria ucraina: "Imbraccerei un mitra contro quel mascalzone"
Durissimo attacco dell'ex premier ucraina Iulia Timoshenko a Vladimir Putin. La pasionaria che guidò la "rivoluzione arancione" si sarebbe detta "pronta a prendere in mano un mitra e sparare in fronte a questo mascalzone" (con riferimento a Putin). La minaccia in una telefonata con il deputato del partito (filorusso) delle Regioni Nestor Shufrich, intercettata e pubblicata su internet, ma che secondo Iulia sarebbe stata in parte manipolata.
Questo sarebbe quanto dice la voce femminile attribuita a Iulia nel colloquio telefonico reso noto dai media russi, a cominciare da quelli pubblici: "La situazione sta andando oltre ogni limite. Bisogna prendere le armi in mano e andare a far fuori questi dannati 'kazap' (vecchio termine ucraino molto spregiativo per definire i russi, ndr) insieme con il loro capo".
E ancora: "Userò tutte le mie relazioni, farò sollevare tutto il mondo perché di questa Russia non resti neppure un campo bruciato".
Sul suo account Twitter, la Timoshenko ha confermato che "la conversazione ha avuto luogo", ma ha anche precisato che "il passaggio sugli otto milioni di russi in Ucraina è un montaggio. Infatti ho detto che i russi in Ucraina sono ucraini". E conclude: "Hello Fsb" (i servizi segreti russi, ndr), scusandosi per il linguaggio "osceno".
SU TGCOM24