Salvini a Tgcom24: "Da Conte quattro mesi di promesse | Sabato di nuovo in piazza a difesa della famiglia"
Il leader della Lega boccia il governo su lavoro, scuola e immigrazione. E afferma: "Sabato abbiamo proposto il taglio della burocrazia e delle tasse"
"La risposta è stata eccezionale, più di 300mila persone in fila nei gazebo per firmare le proposte politiche della Lega. C'è tanta passione dopo 4 mesi di chiusura". Lo afferma Matteo Salvini a Tgcom24 parlando della risposta dei cittadini alla chiamata del centrodestra. "Sabato abbiamo proposto il taglio della burocrazia e delle tasse", aggiunge. Poi chiosa: "Lo smart working per la P.a. fino al 2021 mi sembra irrispettoso per gli altri lavoratori".
"Conte è sempre più un marziano rispetto ai problemi dei Paesi" - "Dobbiamo portare dentro il palazzo il fermento della piazza, la gente ci chiede di occuparci di lavoro, di tasse e di scuola", mentre "Pd e M5s si occupano di alleanze e legge elettorale" e "Conte è recordman di annunci e mi sembra sempre più un marziano rispetto ai problemi veri degli italiani", prosegue il leader della Lega.
Manifestazione in difesa della famiglia - L'ex vicepremier annuncia inoltre per sabato una manifestazione "in difesa della famiglia tradizionale". "Vogliamo difendere il diritto di un bambino ad avere una madre e un padre".
"Immigrazione? Il governo è complice dei criminali" - "Il governo è tornato a essere complice dei trafficanti degli esseri umani", tuona poi Salvini. definendo l'esecutivo "complice dei criminali". In un anno "avevamo stroncato questo traffico e in un anno questo governo lo ha fatto tornare. Quello dell'immigrazione è un business che rende più del traffico di droga", aggiunge.
"Coronavirus diffuso da Cina per colonizzare economie" - "Mi sembra chiaro ed evidente, non so se volontariamente o involontariamente, che la Cina abbia contagiato il resto del mondo per colonizzarlo economicamente. E ora non vorrei che venissero a comprare sottocosto alberghi, aziende, case, terreni o fabbriche italiane", afferma Salvini augurandosi che ora "il governo dica qualcosa, che alzi la voce. La Cina - sottolinea - è un regime comunista sanguinario. Trattare con la Cina è trattare con un regime sanguinario. Ci sono 161 paesi al mondo - ricorda - che hanno votato la richiesta di una commissione d'inchiesta" sulla diffusione del coronavirus mentre "ovviamente, il governo italiano dorme".
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