FOTO24 VIDEO24 2

Doni: perché è difficile azzeccare quello "giusto"

Non è solo questione di gusti: donatori e destinatari spesso non hanno le stesse idee e le stesse aspettative

dal-web

Perché è così difficile "imbroccare" il regalo giusto, che farà davvero piacere a chi lo riceve? Il fatto è che donatori e destinatari spesso non hanno le stesse idee e le stesse aspettative. Chi deve scegliere il regalo – che sia per un compleanno o per un'altra ricorrenza – si concentra ovviamente su quello che secondo lui dovrebbe essere più apprezzato, ma spesso va in cerca di un omaggio che, soprattutto, gli permetterà di fare bella figura. Fin qui, niente di male: il destinatario del regalo, però, molto spesso la pensa diversamente.

A questo proposito è stato realizzato uno studio, pubblicato sul Journal of Consumer Research, in cui emerge proprio come chi è caccia del regalo “migliore”, alla fine finisce per incorrere nella scelta sbagliata. Gli autori dello studio hanno esaminato in una serie di test in aula e poi sul campo come cambia la percezione di un dono a seconda se si è autori o destinatari del dono. Allo stesso modo, hanno analizzato quale fosse il compromesso tra desiderabilità e praticità di un regalo, sempre tra donatori e riceventi.

Quello che è subito emerso da questa analisi è che il donatore si focalizza di più sulla scelta di oggetti considerati desiderabili, mentre il ricevente preferisce un regalo più pratico. Ad esempio, in uno dei casi analizzati nel test, i donatori sapevano che il ricevente amava il cibo italiano: la scelta era focalizzata tra un ristorante di fama ma distante un'ora di viaggio, e un locale a cinque minuti di distanza, ma di livello medio. Esattamente come gli studiosi si aspettavano, la maggioranza dei donatori ha scelto il ristorante più costoso e distante, probabilmente nella convinzione che questa scelta avrebbe fatto fare loro una migliore figura. Tuttavia, i risultati dello studio hanno rivelato che i riceventi avrebbero preferito di gran lunga il ristorante più vicino a casa, anche se non così rinomato. "Abbiamo dimostrato che i donatori pensano che regali più lussuosi li faranno essere più apprezzati; mostreranno che si preoccupano di più e faranno i loro amici più felici, ma i destinatari del regalo in realtà sono felici con regali considerati pratici", concludono gli autori.

Insomma, come spesso accade, le cose più semplici sono anche le più apprezzate. Il segreto, dunque, di un regalo perfetto? Invece di lambiccarci il cervello per cercare di indovinare che cosa farà davvero felice l'altra persona, e soprattutto il nostro orgoglio, meglio puntare sulla semplicità, senza spendere un patrimonio. Naturalmente, quello che conta per davvero è una buona conoscenza di chi dovrà ricevere il regalo.

Espandi