Filippo Timi torna al Teatro Franco Parenti di Milano dal 25 marzo al 6 aprile con una nuova produzione "Skianto", in dialetto umbro. La piéce, come una favola, racconta di un bambino diversamente abile che i genitori faticano ad accettare. E' un bimbo con la "scatola cranica sigillata", chiuso con i pattini in piedi nel suo spazio, rappresentato nella palestra di una scuola. Timi è accompagnato dalla voce e dalla chitarra di Andrea Di Donna.
La disabilità diventa oggetto di rappresentazione, perché porta in scena tutti i desideri impossibili del protagonista: fare il ballerino o il cantante, amare un pattinatore, sognare una vita che non sia una prigione, vivere in maniera normale con gli altri, come accade quando si ritrova col nonno che ritiene un eroe, specie quando gli racconta le sue avventure, condite con comicità e paradossi, con le mignotte del paese. Come tutti i sognatori , egli dovrà scontarsi con la realtà, ovvero col suo corpo murato in una cameretta dentro la quale scopre quanto la vita sia truccata.
INFORMAZIONI - "Skianto" uno spettacolo di e con Filippo Timi e con Dennis Garcia. Biglietto unico 40/32 euro. Over 60/under25 30/20 euro. Orari: mart 25-giov 27- sab 29 marzo h19.15; ven 28 h21.45; merc 26 marzo h21.45; dom 30 marzo h18.30; lun 31 marzo h20.45;mart 1 aprile riposo merc 2 e ven 4 aprile h21.45; giov 3 e sab 5 aprile h19.15; dom 6 aprile h18.30 Infotel 02 59995206 –www.teatrofrancoparenti.it