Cinque anni e mezzo di reclusione per violenza sessuale, così riporta "Il Messaggero". E' la pesante condanna che il tribunale di Viterbo ha inflitto a Catello Miotto, ex ballerino di "Amici", che nel 2010 è stato accusato da una donna di stupro. In realtà, secondo il 28enne si sarebbe trattato di un rapporto consenziente, tanto che ha subito ricorso in appello proclamandosi "innocente".
I fatti risalgano al 2010, quando un amico lo sorprese con l'ex moglie a letto. A quel punto la 37enne disse di essere stata costretta ad avere un rapporto sessuale. Il ballerino però negò fin dall'inizio, e anche durante l'ultima udienza ha ribadito la sua posizione: "Sono innocente, non ho violentato nessuno, penso solo al ballo. Quest'agonia va avanti da quattro anni". Il giudice però ha creduto alla versione della donna e lo ha anche condannato a una multa di diecimila euro e all'interdizione dai pubblici uffici. Adesso il processo si discuterà di nuovo in Appello.