Morire e non trovare degna sepoltura. Accade a Ostia dove una signora di 82 anni, defunta dal primo marzo, è ancora in attesa di sepoltura e "riposa" nelle celle frigorifere dell'ospedale Grassi. Secondo quanto riportato da Cinquequotidiano.it, i parenti della donna non sono, ad oggi, riusciti a trovare un posto adeguato al campo santo di Serrone, dove risiedeva la defunta, e incassato il rifiuto da parte dei cimiteri di Ostia ed Ariccia.
La vicenda, dai contorni kafkiani, sta diventando ogni giorno sempre più ingombrante ed incredibile. La signora Paola Alberti, 82 anni, era stata ricoverata alcune settimane fa all'ospedale Grassi di Ostia per diversi problemi di salute. Il primo marzo il suo cuore si è fermato. Da lì è iniziata l'odissea. Pare che il figlio della donna abbia cercato di trovare un posto nei fornetti del cimitero di Serrone, ma senza successo. Poi, sembra si sia rivolto ai cimiteri di Ostia e Ariccia ma senza trovare il posto sperato. Così per il momento il cadavere della signora resta nelle celle frigorifere dell'ospedale, in attesa che qualcuno sblocchi la situazione.