Grandi Bellezze!

A Ginevra va in scena l’Italian Style

Riflettori su Maserati Alfieri e Alfa 4C Spider

Italians a Ginevra. C'è di tutto: la supercar invidiata in tutto il mondo e l'utilitaria più venduta d'Europa: vedi alle voci Ferrari California T e Lamborghini Huaracan e Fiat 500 e Panda. E c'è la leggenda sportiva di Alfa Romeo e Abarth e l'eleganza raffinata dell'ammiraglia che sposa la moda, come la Maserati Quattroporte Ermenegildo Zegna. C'è il super manager giramondo e english tongue (Marchionne, naturalmente) e l'artigiano che costruisce auto su misura, come Ermini. Insomma, il Salone di Ginevra è anche il salone delle auto italiane.

A contendersi la palma di sorpresissima sono due modelli annunciati solo poche ore prima dell'apertura del Palaexpo: Maserati Alfieri e Alfa Romeo 4C Spider. Due meravigliose espressioni della "grande bellezza" italiana. Maserati Alfieri è una coupé 2+2 posti creata per festeggiare i 100 anni della Casa del Tridente e che omaggia nel nome quelle Officine Alfieri Maserati che aprirono a Bologna un secolo fa, prima di trasferirsi a Modena. La coupé è bellissima, slanciata ed elegante, perfetta rappresentazione due porte di una gamma che sta evolvendo come mai prima e che oggi contempla la nuova berlina Ghibli e, presto, il Suv Levante.

Altra perla sportiva è Alfa 4C Spider, esposta a Ginevra in una esclusiva livrea Bianco Lucido Tristrato, con una pregiata selleria in cuoio per gli interni. Ha una configurazione due posti, come la 4C Coupé, e la trazione posteriore con motore in posizione centrale. L'auto andrà in produzione a inizio 2015 e monterà il poderoso 4 cilindri 1750 turbo benzina da 240 CV, con cambio automatico Alfa TCT. Lo stesso motore campeggia sulla nuova versione Quadrifoglio Verde di Alfa Giulietta, mentre la MiTo Quadrifoglio Verde monterà il 1.4 Multiair da 170 CV. Sono i due allestimenti top di gamma dei due modelli, prodotti in una serie speciale di soli 500 esemplari e commercializzati a partire dal prossimo mese di maggio.

Altra “grande bellezza” italiana è la Abarth 695 biposto. Un'auto da corsa con connotati stradali, che grazie al motore 1.4 T-jet da 190 CV (e al peso inferiore alla tonnellata) vanta prestazioni record per la categoria (da 0 a 100 km/h in 5,9 secondi). Assoluta novità è il cambio a innesti frontali con comando ad H, ma particolari sono anche l'intercooler frontale, lo scarico Akrapovic, i freni Brembo e gli ammortizzatori regolabili Extreme Shox. La stessa carrozzeria, ma decisamente più ordinaria, ammicca i visitatori allo stand Fiat, dov'è esposta l'inedita 500 Cult. Porta al debutto le tre nuove tinte di carrozzeria Verde Lattementa, Bianco Tristrato e Blu Italia (le stesse della nuova Lancia Ypsilon) e interni inediti in tessuto o in pelle. Anche la Fiat 500 Cabrio avrà la sua versione Cult. Tra le altre novità Fiat, Panda Cross e Freemont Cross, Panda 500L Beats Edition e le showcar Fiat 500L Trekking Street Surf e Fiat 500 Vintage 1957.

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