STELLE DELLA TV

Cory Monteith e James Avery, i lutti celebri snobbati nella notte degli Oscar

La star di "Glee" e lo zio de "Il principe di Bel-Air" non sono stati ricordati

Brutta gaffe per gli organizzatori degli Oscar 2014, che si sono dimenticati di commemorare due lutti importanti del 2013: quello del 31enne Cory Montheit di "Glee" e quello di James Avery, famoso soprattutto per il ruolo dello zio Phil ne "Il Principe di Bel-Air". Durante il momento dedicato agli scomparsi di Hollywood sullo schermo si sono susseguiti i volti di tanti loro colleghi, ma dei due attori nessuna traccia.

Per fortuna non tutti si sono dimenticati della loro scomparsa. La University of California di San Diego ha infatti deciso di dedicare il suo nuovo teatro a James Avery, morto il 31 dicembre del 2013 a causa di complicazioni dovute ad un'operazione al cuore. L'attore aveva frequentato l'università e si era laureato nel 1976, continuando a mantenere i contatti con il dipartimento teatrale anche negli anni successivi.

Silenzio anche sulla morte di Cory Monteith, che è risultato particolarmente pesante soprattutto per la giovane età dell'attore (31 anni) e per le circostanze tragiche della sua morte. L'attore di "Glee" è stato infatti trovato senza vita il 13 luglio 2013 in un hotel di Vancouver, a seguito di un mix di eroina ed alcol. La dimenticanza non è andata giù ai fan, che hanno fatto sentire la loro voce attraverso Twitter. Gli organizzatori degli Academy hanno quindi tentato di rimediare alla figuraccia, aggiungendo in corsa l'attore nella gallery commemorativa sul sito ufficiale degli Oscar.