Arriva da Rimini la denuncia di una donna di 41 anni che ha voluto mantenere l'anonimato ai microfoni di Tgcom24. Madre di due bambini, dopo essere stata operata al seno si è sottoposta dapprima a una chemioterapia e successivamente a una radioterapia praticata però al seno sbagliato. Nonostante la cicatrice visibile dell'operazione, il seno curato e riempito di radiazioni non è stato quello destro affetto dal tumore bensì il sinistro, quello sano. L'avvocato della donna ha chiesto un risarcimento di 800 mila euro quantificato sulla base di protocolli inefficienti riscontrati dalla paziente solo a fine terapia. Maurizio Zuffi ha raccolto la sua testimonianza