Lo abbiamo chiesto a Hailee Steinfeld

Cosa vuol dire essere una teenager?

Lo abbiamo chiesto a Hailee Steinfeld

© tv-moda

Nel thriller d'azione "3 giorni per uccidere” Hailee Steinfeld, l'attrice amata dai teenagers e divenuta famosa grazie a “Il Grinta” dei fratelli Coen, interpreta il ruolo di Zoey , un'adolescente ignara del fatto che suo padre Ethan Renner, l'affascinante Kevin Costner, è un killer della CIA ed è per questo che ha sempre mantenuto le distanze dalla figlia, per proteggerla.

"Si tratta di un uomo che cerca di venire a patti con ciò che è più importante della sua vita ", ha detto Steinfeld in un'intervista di promozione del film . " Come fossero due mondi separati, lo spettatore compie un viaggio con lui nel lavoro e nella famiglia. Ma la posta in gioco per tenere una barriera tra questi è davvero molto alta. E quando succede qualcosa che annienta questo confine, la storia prende la piega di un thriller d'azione epico, con un certo tasso emozionale."

" Zoey – beh, lei è un adolescente , " dice Hailee sorridendo. "E ' una ragazza che vive a Parigi, convinta di sapere come funziona il mondo, ma che in realtà è all'oscuro di qualcosa. Lei non sa cosa sia. E' come se non volesse scoprire che in lei c'è qualcosa di sbagliato o di mancante, preferisce pensare che tutto è come deve essere, né più né meno. Quando si rende conto che quella cosa potenziale mancante è il padre inizia il suo tormento. "

La diciassettenne Steinfeld ammette che diversamente dal personaggio di Mattie Ross interpretato ne “Il Grinta”, Zoey è tanto simile quanto estremamente lontana da lei. Diversamente da Zoey, infatti, Hailee studia a casa e lavora sul set, insomma, ha una vita non del tutto convenzionale.

"Quello sul personaggio di Zoey è stato uno studio davvero interessante, perché ho cercato di agire quanto più possibile come una qualunque teenager. Sai ogni ragazza cerca di ritagliarsi uno spazio in questo mondo di adulti, e anch'io lo faccio tutti i giorni. Ma per me questo film è stato qualcosa di nuovo e contemporaneamente divertentissimo, perché ho esplorato quel lato teen che tante volte sono obbligata a tenere nascosto. Insomma, le ragazze vanno a scuola, si innamorano del compagno di classe e sperano di essere invitate al ballo di fine anno. E aver fatto parte di questo mondo teen mi ha davvero divertito un sacco!"