DRAMMA IN BRIANZA

Giussano, sgozza i due figli di due e otto anni e poi tenta il suicidio

Dramma in Brianza. L'uomo si stava separando dalla seconda compagna, con cui aveva avuto uno dei due bimbi. I colleghi della ex: "Un fulmine a ciel sereno"

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Dramma in Brianza. Un uomo di 37 anni, Michele Graziano, ha sgozzato i due figli (una femmina di 8 anni e un maschio di 2). E' stato poi ricoverato e operato all'ospedale San Gerardo di Monza perché avrebbe tentato il suicidio. E' piantonato con l'accusa di duplice omicidio. L'assassinio si è consumato in via IV novembre a Paina, una frazione di Giussano (Monza Brianza). Il 37enne, cassiere, si stava separando dalla seconda compagna.

Il padre, stando a una prima ricostruzione, aveva convinto l'ex compagna ad affidargli Thomas ed Elena per qualche ora e li aveva portati in un appartamento dismesso, senza neppure la corrente elettrica, dal quale stava traslocando.

Dopo aver ucciso i figli con un coltello da salumi con una lama di circa dieci centimetri, ha telefonato al fratello, che avrebbe subito dato l'allarme chiamando i soccorsi e i carabinieri, e ha tentato poi di suicidarsi con la stessa arma. Poco dopo è giunta sul posto, allertata dai carabinieri, la mamma di Thomas, la 24enne Valentina Neri. L'ex compagno avrebbe dovuto riportargli i bambini alle 20 ma non si era presentato.

Graziano è un cassiere della Esselunga di Lissone (Monza Brianza) e aveva avuto i due figli da due donne diverse. Entrambe sono state sentite dagli inquirenti.

L'uomo, secondo alcuni testimoni, era depresso e aveva già tentato il suicidio.

Avvocato: "Faticava a pagare alimenti" - "Si era separato poco prima di Natale senza grandi traumi, se non le classiche problematiche che si creano tra marito e moglie in fase di separazione - è questo il commento dell'avvocato di Graziano - . Era preoccupato di non poter dare ai figli tutto il necessario, faticava a pagare gli alimenti, ma nulla di più. Anche le due mamme dei bimbi sono donne assolutamente normali, nulla da dire".

Vicini: " Niente urla" - I vicini dell'appartamento del massacro, una palazzina anni '70 di mattoni rossi, non hanno sentito urla. La madre del bimbo più piccolo, Valentina Neri di 23 anni, è accorsa disperata sul luogo della tragedia ed e' stata portata via dai carabinieri sotto shock.

Colleghi: "Fulmine a ciel sereno" - La tragedia di Giussano scuote la Brianza. Increduli i colleghi di lavoro della mamma di Thomas: "Un fulmine a ciel sereno", commentano. "Questa notte ho avuto una bruttissima notizia, sono sconvolta e arrabbiata - commenta una collega - mi sento impotente perché non posso fare nulla. I bambini non hanno colpa, non si devono toccare. Auguro al padre un inferno in terra e prego il Signore perché dia forza alle mamme di Thomas ed Elena".