Frankie hi-nrg mc torna al Festival di Sanremo più carico che mai e fa l'imprenditore di se stesso, pubblicando cd "Esseri Umani" il 20 febbraio con l'etichetta Materie Prime Circolari e distribuzione indipendente Artist First. "Siamo allo sbando totale, l'ignoranza è un disvalore. La protesta capitalizzata nell'ignoranza è sbagliata. Si creano mine antiuomo - spiega a Tgcom24 -. Comunque la rivoluzione in Italia sarà fatta dalle casalinghe".
In che senso le massaie?
Lo vedo in giro. Molte signore con la busta della spesa mi fermano e sono disperate, stanche.
"Tutti con la netta sensazione d'essere soli" come canti in "Essere umani"?
Esattamente. In Parlamento un estremo e l'altro se li congiungi esce fuori che sempre della stessa pasta sono fatti. L'emancipazione di cui si parla non c'è e c'è la netta sensazione che siamo soli in un Paese bloccato dalla burocrazia e dai tempi lunghi. E poi non c'è unità nel nostro popolo come accade in Francia o è successo in Argentina durante la crisi del 2004.
E' per questo che inviti l'italia a "pedalare" come nel tuo brano sanremese?
E' lo slogan che vorrei l'essere umano facesse proprio. Oggi pedaliamo in una strada senza direzione. Andiamo a mille ma senza meta e così non va bene. E' come alle elezioni partiamo con la marcia ingranata e poi nella cabina elettorale rimaniamo in panne, senza sensi e votiamo sempre i soliti magnaccioni. Insomma dovremmo entrare nell'ottica di prenderci le nostre responsabilità.
Come la tua responsabilità di staccarti da una major?
Nel 2008 ho deciso di staccarmi dall'ex Bmg, oggi Sony, per fare l'imprenditore di me stesso e fare "l'artista a km o". In 22 anni di carriera ho cercato di imparare quante più cose possibile su questo lavoro. Dai diritti d'autore alla distribuzione. Piano piano ho messo le conoscenze da parte, quando ho capito che avevo un bel gruzzolo ho deciso di far da solo totalmente.
Scelta ripagata?
Assolutamente. Oggi sono anche libero di girare i miei video senza che la casa discografica mi imponga un regista o altro. Anche alla Commissione di Sanremo ho sottoposto tutti e sette i brani del mio disco.
Nessuna selezione?
No. Ho detto 'ecco questo è il mio progetto se vi piacciono queste due canzoni io ne sarò contento'. E così è successo con "Un uomo è vivo" e "Pedala".