TERAPIA SPEZIATA

Terapia speziata, la curcuma riduce il cancro al seno ma non mangiandola

L'ingrediente del curry ha mostrato la sua efficacia in test su topi

© -afp

Un impianto realizzato con la curcuma, la spezia del curry che conferisce il tipico colore giallo, potrebbe aiutare a sconfiggere il cancro al seno. Il condimento ha mostrato di ridurre il tumore nei topi di circa un terzo e di rallentare la percentuale in cui le cellule isolate si riproducono. La ricerca è stata condotta presso la University of Louisville e pubblicata su Cancer Prevention Research.

La dieta non serve a nulla - Numerosi studi hanno già mostrato le proprietà anti-cancro della curcuma. Ma mangiare molto curry non è la soluzione perché la spezia si dissolve nello stomaco. Gli scienziati hanno "impacchettato" la polvere in micro capsule in grado di dissolversi. Ognuna è lunga 2 millimetri e contiene 200 milligrammi di polvere.

Gli esperti hanno poi impiantato due capsule in ogni topo e nutrito un altro gruppo con una dieta ricca della spezia. Durante i quattro mesi successivi hanno monitorato la crescita tumorale. I risultati hanno mostrato che l'alimentazione a base di curry non ha sortito alcun effetto.

Blocca la crescita - Al contrario, gli impianti "speziati" hanno ridotto la dimensione del tumore e rallentato la sua moltiplicazione. Fino a ora, il problema è stato raggiungere la sufficiente quantità di curcuma nel flusso sanguigno per ottenere un effetto rilevante. L'ipotesi degli scienziati è che l'ingrediente del curry viene blocchi gli effetti dell'ormone che alimenta la crescita delle cellule del cancro.