Troppo zucchero triplica i rischi di morte per malattie cardiache
Gli esperti puntano il dito contro il saccarosio, via libera al fruttosio
Lo zucchero è nel mirino degli scienziati che ormai lo assimilano a "big killer" come il tabacco. L'ultimo studio associa l'eccessivo consumo della sostanza a un rischio triplicato di mortalità per malattie cardiache. La correlazione è stata svelata da una ricerca del Centers for disease control and prevention di Atlanta, in Georgia, pubblicata su Jama Internal medicine.
Rischi triplicati - E' sufficiente una bevanda zuccherata al giorno per incrementare il rischio di morire di patologie che coinvolgono cuore e arterie. Chi assume un quarto del totale delle calorie dallo zucchero triplica il rischio rispetto a chi invece ne assume il 10%, dose massima raccomandata dall'Organizzazione mondiale della sanità.
No al saccarosio, sì al fruttosio - Gli studiosi precisano nella ricerca che è esente da tali rischi lo zucchero contenuto in frutta e verdure, ossia il fruttosio e che il problema insorge invece quando si tratta di zucchero aggiunto ai cibi e alle bevande, il saccarosio. Gli autori ricordano che il consumo esagerato di zucchero è correlato anche a diabete, sovrappeso e obesità.
SU TGCOM24