Uno sguardo al listino fa capire già tutto. Gli ultimi modelli BMW a trazione integrale sono la coupé 420d xDrive, la wagon 335d xDrive Touring e il Suv X5 25d xDrive. Vale a dire tre varianti di carrozzeria differenti: l'inedita coupé Serie 4, la classica station wagon su base Serie 3 e il maestoso Suv X5 recentemente rinnovato. Segno che la trazione integrale in casa BMW non è il vezzo di qualche modello, ma un accessorio disponibile per qualsiasi vettura.
Unica eccezione la Z4, ma la roadster due posti ha un assetto così basso e un look così, come dire, californiano che può ben fare a meno delle quattro ruote motrici. Tutte le altre BMW in gamma vantano versioni dotate di xDrive, molto apprezzate anche in Italia se è vero che una BMW su tre venduta nel nostro Paese ne è equipaggiata. A scorrere sempre quel listino, si scopre che al momento la gamma BMW xDrive è talmente ampia da contare ben 84 modelli a trazione integrale! A partire dalla piccola Serie 1 con l'interessante proposta della 118d xDrive. Un bel balzo in avanti dal 1985, quando la Serie 3 sperimentò le quattro ruote motrici.
Il boom ci fu però negli anni 90, con la Serie 5 con i primi controlli elettronici con ripartizione di coppia e con la X3 con ripartitore centrale. L'evoluzione della trazione integrale xDrive giunge ora ad una nuova fase e al dispositivo “Dynamic performance control”, che distribuisce la coppia motrice anche tra la ruota destra e sinistra. Proprio per far conoscere i nuovi modelli xDrive, BMW ha organizzato test-drive per il pubblico nelle più rinomate località turistiche invernali: si è partiti da La Thuile in Val d'Aosta e dopo 8 tappe si chiuderà a Bardonecchia. Per presentare la terza generazione della X5, BMW ha poi scelto, non a caso, Courmayeur, Cortina d'Ampezzo e il Sestriere.