"L'ultimo dei Nobraino" è il titolo dell'album dei Nobraino: 14 brani che uniscono l'indie-rock al folk, il tutto condito da testi ironici. Il singolo "Bigamionista" è ispirato ad un celebre regista e attore. "Una volta abbiamo letto che Vittorio De Sica aveva due mogli e due famiglie, - dice la band a Tgcom24 - all'oscuro l'una dell'altra, che lo amavano e lo adoravano, mi colpì molto pensare quanto il cinema a volte non riesca a superare la realtà".
Quindi chi è il Bigamionista?
Un camionista con due mogli.
Come mai avete preso spunto da "Il muro di Berlino" per farne una canzone?
Prima era un monumento alla follia umana, poi la sua caduta stessa è diventata monumento del cambiamento. Che esista o meno rappresenta comunque qualcosa, penso che una canzone se la meriti.
Qual è la linea rossa che collega tutti i brani del disco e cosa volete comunicare a chi vi ascolta?
Si cerca di suggestionare, più che di comunicare qualcosa di definito. il filo rosso che collega tutto è paradossalmente l'ecletticità. Una dimensione che iniziamo a gestire bene.
Perché avete intitolato il disco "L'ultimo dei Nobraino?"
Perché è l'ultimo dei Nobraino, almeno per ora.
Avevate all'attivo ben quattro dischi e siete in giro dagli anni 90, come mai avete poi deciso di firmare per Warner?
Si dice che la discografia stia morendo, abbiamo deciso di salvarla.
Queste le date del tour: 28/02 Trezzo sull'Adda (Mi), Live Club 01/03 Cesena, Vidia Club 07/03 Torino, Hiroshima Mon Amour 08/03 Genova, Palazzo Ducale 14/03 Napoli, Casa della Musica 15/03 Firenze, Auditorium Flog 21/03 Modugno (Ba), Demodè 22/03 Ciampino (Rm), Orion 28/03 Roncade (Tv), New Age 29/03 Bologna, Estragon 5/04 Senigallia (An), Mamamia 12/04 Arezzo, Karemaski 18/04 Pordenone, Naonian Concert Hall 19/04 Colle Corvino (Pe), Emme20 Live 26/04 Perugia, Urban 24/05 Rimini, Velvet