"Il potere ha distrutto la nostra relazione, se Francois non fosse diventato presidente forse saremmo ancora insieme": con queste parole l'ex première dame di Francia Valerie Trierweiler ha spiegato, a margine del suo viaggio in India - parlando con alcuni media - la sua "verità" sulla fine del rapporto con Hollande. Ma col presidente, dice Valerie, non c'è alcuna guerra.
Con Francois "non siamo in guerra, continuiamo a telefonarci". Dice ancora la Trierweiler: "Certo la mia separazione è stata una rottura, non un licenziamento. Non c'è stato preavviso". "Non l'ho spinto io a diventare presidente - ha detto Valerie -. Non ho mai sognato di entrare all'Eliseo. Se Hollande non fosse diventato presidente, forse saremmo ancora insieme".
Per lei, è inoltre "importante che ci sia una première dame" all'Eliseo e non la infastidisce essere chiamata "ex première dame". In futuro potrebbe tornare a fare la giornalista o continuare il suo impegno per le cause umanitarie, ma sicuramente eviterà la politica. "Sono vaccinata - ha detto - non ci si rende conto di quanto ci siano tradimenti e ipocrisia". E ha concluso: "Per ora mi prendo un po' di riposo e di tempo per riflettere".
Hollande e la Gayet aspettavano un figlio - Un'altra notizia sta invece rimbalzando dalla Germania. Secondo l'autorevole quotidiano Bild, l'attrice, neo compagna del presidente francese, lo scorso maggio ha perso il figlio che portava in grembo quando era giunta al quarto mese di gravidanza. Il giornale cita alcuni colleghi che in quel periodo erano vicini all'attrice perché stava partecipando al Festival di Cannes. "Aveva sempre le lacrime agli occhi, si capiva che c'era qualcosa che non andava", riferiscono i testimoni alla Bold.