"AL PAESE SERVE CAMBIAMENTO"

Legge elettorale, Renzi: "Berlusconi è a un bivio, spero di chiudere"

Il segretario del Pd sulla sua pagina di Facebook: "Ora tocca al Parlamento nessuno può bluffare, il Paese ha bisogno di gesti concreti"

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"Tutto è migliorabile, ma l'accordo sulla legge elettorale dopo anni di immobilismo adesso c'è, corrisponde al dettato costituzionale, può far uscire l'Italia dalle sabbie mobili". A sostenerlo, con un post su Facebook, è il segretario del Pd, Matteo Renzi. "C'è un Paese che ha bisogno di gesti concreti di cambiamento - prosegue Renzi -. E una politica che non decide neanche sulle regole del gioco, non è più credibile su niente".

"Il Pd ha fatto la sua parte - ha spiegato - coerente con le primarie e con il voto della direzione. Abbiamo dato la disponibilità a ridurre il premio di maggioranza per accogliere il rilievo di parlamentari e costituzionalisti. Ieri ho chiesto ai nostri deputati di ritirare gli emendamenti per evitare ogni alibi sulle divisioni interne".

"Bene - ha poi aggiunto il segretario del Pd -, adesso tocca al Parlamento. Personalmente non mi farò ingabbiare nelle stanche liturgie della politica tradizionale: le carte sono in tavola, nessuno può bluffare. Se qualcuno vuole far saltare tutto, lo faccia a viso aperto e lo spieghi al Paese".

Sul pettegolezzo di un altro presunto incontro con Silvio Berlusconi, Renzi ha concluso: "Per quanto riguarda me e i miei presunti incontri di oggi, io sono a Firenze a inaugurare la nuova pista ciclabile di via Malibran".

"Berlusconi è a un bivio, spero di chiudere" - "Siamo veramente a un passo. Come si fa a buttar via questa occasione?". Matteo Renzi torna a parlare della riforma della legge elettorale e sprona il Pd e Forza Italia a trovare il definitivo accordo: "Anche Silvio Berlusconi è a un bivio. La partita è complicata, abbiamo fatto un accordo serio che prevede alcuni paletti e ci sono un paio di emendamenti. Io confido che si possa chiudere rapidamente", conclude il segretario del Pd.