"L'Italia non è una palude fangosa dove tutto è insidia, sospetto, raggiro e corruzione". Lo ha detto il cardinale Angelo Bagnasco aprendo i lavori del Consiglio permanente. Il presidente della Cei ha quindi invitato a "reagire ad una visione esasperata e interessata che vorrebbe accrescere lo smarrimento generale e spingerci a non fidarci più di nessuno". "La povertà è reale", ha aggiunto invitando a trovare risposte efficaci al dramma dei senza lavoro.