AltaRoma: le sfilate di alta moda primavera estate 2014
Gli abiti preziosi nelle proposte Gattinoni, Sarli e Curiel
E' in pieno svolgimento la XXIV edizione di AltaRoma con le collezioni di alta moda per la primavera-estate 2014. Tra i protagonisti delle passerelle romane spiccano, tra gli altri, Gattinoni, Sarli e Curiel.
AltaRoma: le sfilate di alta moda primavera estate 2014
Le creazioni di Guillermo Mariotto per Gattinoni hanno sfilato nei cantieri del Nuovo Centro Congressi di Eur spa, denominato La Nuvola di Fuksas, una suggestiva costruzione in acciaio e vetro alta 40 metri, realizzata dagli architetti Massimiliano e Doriana Fuksas. E alla nuvola si è ispirato anche lo stile della collezione, con poetici abiti cirro, vele e diafani burqa, camicie aquiloni e immaginari vestiti-nebulosa, con qualche mise nera in stile cumulo di pioggia. Per il giorno ci sono camicie e giacche in tulle di seta ricamate a filo, indossate su leggings illuminati da cristalli. Per la sera ritorna l'abito chemisier, oppure quello a pieghe severe, alleggerite da trasparenze.
Si ispira invece all'Asia la donna immaginata da Raffaella Curiel, che interpreta la bellezza, la grazie e la femminilità del vestirsi e nell'incedere della donne orientali. Sfilano 52 capolavori di sartoria con plissettature e intarsi di tessuti realizzati completamente a mano con certosina pazienza, con ricami di fiori su seta che sembrano stampati, raffinati pizzi che spuntano incantando lo sguardo dagli orli delle gonne svolazzanti, bustini in sete antiche, fiori di prati primaverili ricreati sugli abiti da sera con minuziosi lavori di ricamo. Le giacche dei tailleur hanno talvolta spalle pronunciate all'esterno, "come i costumi dei guerrieri del generale cinese Ban Chao", spiega Curiel. Altre sono dritte, i punti di vita sempre segnati, con baschine che rendono la silhouette più sottile. Gli abiti sotto ai tailleur per il giorno, i tipici "Curiellini", oppure per il cocktail diventano nuvole di chiffon con volute sbieche, nervature, piccoli volant, ricami impalpabili e fiori. La sera propone ancora tessuti orientali, colori e raffinati ricami.
Sarli Couture si è ispirato ai colori dei paesaggi di Monet, con volute che sbocciano sui corpetti, maniche ad ali nelle tute-pantaloni in seta, mantelle e piccole code. Le linee sono asciutte, a tulipano, a calla, a corolla. I colori sono in contrasto, bianco e fucsia, panna e nero, glicine e peonia, verde chiaro e azalea, i tessuti sono leggeri e scivolano sulle forme del corpo tra trasparenze e i ricami.
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