Il segretario del Pd, Matteo Renzi, manda un chiaro avvertimento sulla legge elettorale: "Qualche franco tiratore ci sarà, ma se faranno fallire la riforma senza metterci la faccia, dopo quello che è accaduto per l'elezione del Presidente della Repubblica, allora la strada della legislatura sarà in salita". "Non affosseranno la legge elettorale - ribadisce - ma il governo".
"Modifiche possibili se tutti d'accordo" - Parlando del testo dell'Italicum, Renzi spiega che "le modifiche sono possibili, l'importante è che si sia tutti d'accordo, se no si ricomincia da capo". Quanto ad emendamenti di minoranza, "non è che - precisa - non accetto io ma non sia una scusa per far saltare tutto il pacchetto, che prevede l'eliminazione del Senato, la riforma del titolo V, principi che non possono essere messi in discussione da forze che hanno lo 0,01%. E' l'ultima chiamata per la dignità del Parlamento".
"Al governo serve un bello sprint" - "Il governo - prosegue - deve darsi un bello sprint e credo che ci siano tutte le condiziono perché avvenga. Nel patto di governo, però, non ci siano solo espressioni in politichese ma cose concrete". Renzi, infine, esclude di essere interessato a prendere il posto del premier: "Il governo è Enrico Letta, io faccio un altro mestiere".