Vita da talpa

Coober Pedy è la città sotterranea: più di 1.500 persone vivono nelle gallerie

Oltre alle case scavate nella pietra, complete di ogni comfort, ci sono svariati alberghi e anche una chiesa

Coober Pedy è una piccola cittadina che si erge nel deserto a Sud dell'Australia, famosa per le sue miniere di opale. Nonostante la cittadina conti 3mila abitanti se ci capitasse di fare un giro non vedremmo quasi nessuno per le sue strade, poiché più di metà della popolazione vive proprio nelle gallerie delle vecchie miniere, sottoterra. Per quanto possa risultare claustrofobica come idea, gli abitanti hanno fatto in modo di rendere più vivibili possibile le vecchie gallerie scavate per collegare le miniere: oltre ad essere ampiamente arredate e complete di ogni confort, la temperatura è costantemente regolata mentre il ricambio d'aria è garantito da un condotto verticale sul soffitto. Per chi volesse provare questo stile di vita anche solo per un paio di giorni sono stati costruiti anche un paio di veri e propri alberghi sotterranei, spesso costruiti dentro piccole colline così da avere l'entrata al livello della strada. La comunità di Coober Pedy prende molto sul serio lo stile di vita che hanno intrapreso le persone che hanno deciso di vivere sottoterra tanto è vero che è stata costruita in mezzo a alle gallerie anche una chiesa.