BLITZ ANTI-CAMORRA

Blitz anti-camorra a Roma, si lancia dalla finestra prima dell'arresto: morto

In manette 90 persone, sequestrati beni per 250 milioni tra Campania, Lazio e Toscana e oltre venti locali in pieno centro a Roma.

© ansa

Maxi operazione in tre regioni contro il clan camorristico dei "Contini", ritenuto uno dei gruppi egemoni a Napoli. Tra Campania, Lazio e Toscana, sono finite in manette 90 persone e sono stati sequestrati beni per 250 milioni di euro e oltre venti locali del centro storico di Roma. Un uomo, raggiunto dall'ordinanza di custodia cautelare è morto prima dell'arresto: si sarebbe tolto la vita.

Giuseppe Cristarelli, 43 anni, imprenditore di origini campane, si è lanciato dalla finestra della sua abitazione, al quarto piano di un palazzo in zona Tor di Quinto, a Roma. E' la ricostruzione fornita dagli investigatori. In seguito al suicidio, la Direzione nazionale antimafia, che ha coordinato l'operazione con le Direzioni distrettuali di Napoli, Roma e Firenze, ha deciso di annullare la conferenza stampa.

L'inchiesta, la più vasta realizzata finora sul clan "Contini", riguarda, in particolare, le operazioni di reinvestimento dei proventi economici di gruppi camorristici in imprese e operazioni economiche a Napoli e in altre zone della Campania, a Roma e in Toscana.

Polizia, Carabinieri e Guardia di finanza hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Napoli contro 90 persone, decreti di sequestro emessi dal Tribunale di Firenze, dalla Dda di Napoli e, nell'ambito di una procedura di prevenzione, dal Tribunale di Roma. I provvedimenti riguardano beni immobili e aziende controllati dal clan.

Roma, sequestrati 20 locali in cento - Piazza Navona, via del Corso, zona Pantheon. Nell'ambito dell'operazione anti-camorra, i militari hanno sequestrato oltre 20 locali, tra bar e ristoranti, nel pieno centro storico di Roma. Apparterrebbero alla famiglia Righi.