Il ministro della difesa, Mario Mauro, si è detto "scontento" di come si sta evolvendo la situazione dei due marò italiani, Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, a processo in India. "Avevamo fissato con Delhi il requisito della non applicabilità della legge antiterrorismo e la velocità della decisione: sono passati due anni", ha detto Mauro. "Nel frattempo che l'India si decide - ha aggiunto - ci rimandino indietro i due marò".