Dagli Addicted, che fanno sport almeno quattro volte a settimana, ai "Divanati" che invece non ne vogliono proprio sapere, passando per gli Attivi e gli Occasionali: l'inizio del nuovo anno è di solito il momento in cui lo sport entra nei ranghi dei buoni propositi per vivere meglio. Un'indagine fotografa le nostre abitudini e le mette confronto con quella degli altri Paesi europei e degli Stati Uniti. Gli italiani sono tra i più pigri al mondo, ma sono anche quelli più fiduciosi nella loro capacità di cambiare marcia e di trasformarsi in sportivi costanti nei mesi a venire. E, in generale, le donne sono più attive e assidue degli uomini.
LO STUDIO - L'indagine è stata realizzata da condotta da OmniBus Study per conto di TomTom, l'azienda leader mondiale nel settore della navigazione satellitare, realizzata in occasione del lancio della sua linea di prodotti GPS dedicata agli sportivi. La ricerca ha preso in esame 8000 persone residenti in otto Paesi (Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia, Germania, Olanda, Italia, Spagna e Svezia), alle quali è stato chiesto quanto tempo dedicano all'attività fisica in meda all'anno, e se riescono a raggiungere gli obiettivi che si sono prefissati.
Il primo dato a sorpresa viene dagli Stati Uniti: gli americani hanno cambiato passo e sono risultati i più sportivi in assoluto, con ben 135 giorni l'anno dedicati al fitness, contro i 108 degli europei. Nel Vecchio Continente i più attivi sono gli spagnoli con 131 giorni d'attività, seguiti dai francesi con 116 giorni, quindi, staccati di un solo giorno (115) troviamo gli svedesi. Quinti gli inglesi con 108 giorni di sport in un anno. Gli italiani sono penultimi in classifica, a quota 96 giorni e con un vantaggio di soli tre giorni sugli olandesi, maglia nera del gruppo a quota 93.
Sul totale del panel, sono in generale le donne ad avere la meglio sugli uomini: sono più costanti, si dedicano allo sport per mantenersi in forma (83%) e, per iniziare bene il nuovo anno, il 19% conferma che sicuramente aumenterà il tempo dedicato all'attività fisica.
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L'ITALIA - Analizzando più in dettaglio le abitudini di chi pratica sport nel nostro Paese, è possibile individuare alcune tipologie: di “praticanti”:
gli “Addicted”, (16%), fanno sport almeno 4 volte a settimana, in qualunque condizione meteo:
i “Challenge”, si dedicano all'attività sportiva 2 o 3 volte a settimana e rappresentano il 25% degli intervistati;
gli “Active” (18%) si limitano a un solo allenamento a settimana, e per di più con poco entusiasmo.
I “Divanati” sono invece il 32% (in pratica un italiano su tre): sono quelli che preferiscono passatempi da sofà insomma, dedicandosi al fitness solamente una volta ogni 6 mesi,
Infine gli "Occasionali”, ovvero quel 31% degli intervistati che attende l'appuntamento annuale con la stracittadina o il torneo di calcetto tra amici per trovare la giusta motivazione e darsi una mossa.
E per restare in tema di buoni propositi per il nuovo anno, il 2014 per molti potrebbe essere il momento in cui cambiare passo. Anche se il 25% conferma di aver mantenuto abitudini costanti nel corso dell'anno appena trascorso, il 41% degli intervistati promette solennemente di incrementare il tempo dedicato al fitness nei prossimi mesi. Tra tutti, i più ottimisti in assoluto sono gli italiani: il 26% infatti afferma che il nuovo anno sarà l'inizio di un impegno nuovo e più assiduo.