Alta 25 metri per un diametro di 20, la Fòcara è una tradizione secolare che si ripete ogni anno a Novoli, nel Salento, in provincia di Lecce. L'accensione di questa pira gigantesca è una tradizione votiva in onore di Sant'Antonio Abate: come ogni anno si ripete il 16 gennaio, vigilia della festa dedicata al Santo, ma all'evento è associato un festival che si protrae fino a sabato 18.
Questo grande fuoco votivo, il più grande del Mediterraneo, viene costruito con circa 80mila fascine di tralci di vite secchi provenienti dai feudi del Parco del Negroamaro, sapientemente legate e posate secondo particolari tecniche tramandate gelosamente di padre in figlio. La preparazione è lunga e laboriosa: si comincia l'8 dicembre e si lavora alacremente per essere pronti all'accensione nella notte del 16 gennaio, quando la Focara arde e la notte si riempie di musica in un trascinante spettacolo (assolutamente gratuito).
La Fòcara è anche l'occasione in cui godere alcuni appuntamenti di arte e di creatività internazione con FòcarArte, e per scoprire le raffinata gastronomia salentina: intorno alla Fòcara, tra musica e danze, l'area live è tutta da gustare con i prodotti tipici locali del Salone di enogastronomia "Cupagri” con il laboratorio "Penne al dente", nella quale si mettono ai fornelli i giornalisti, assistiti da qualificati chef salentini, impegnati in creative ricette inedite con i prodotti a km 0 della Valle della Cupa.
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La festa comunica l'identità culturale di questa terra con un evento carico di simboli che raccontano e testimoniano la tradizione popolare e contadina del territorio con i suoi valori tra sacro e profano. Le tradizioni locali sono celebrate nel Torneo dei Rioni, nel Corteo Storico con la presenza del gruppo di sbandieratori ed i Gonfaloni dei 4 Rioni, Lama, Castello, San Basilio e Judea di Oria, per contribuire a promuovere la cultura immateriale di Puglia,
Promossa da Regione Puglia, Provincia di Lecce e Comune di Novoli in collaborazione con numerosi partner pubblico-privati, “La Fòcara” è stata inserita tra i beni della cultura immateriale della Regione Puglia e partecipa alla catalogazione Ministeriale per il riconoscimento dell'Unesco quale Patrimonio Intangibile dell'Umanità, da valorizzare e tutelare.
Le fasi salienti della festa possono essere seguite sul portale dedicato all'appuntamento dell'inverno salentino, all'indirizzo www.fondazionefocara.com.
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