L'ex segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, 62 anni, è stato colpito da un malore nella mattina di domenica. Intorno alle 11 è arrivato al pronto soccorso di Piacenza accompagnato dalla moglie e dal fratello. Accusava un malessere e attacchi di vomito. I medici lo hanno sottoposto ad accertamenti e dall'esame della Tac è emerso una lieve emorragia cerebrale. Bersani, che non ha perso conoscenza, è stato trasferito a Parma per l'intervento chirurgico.
Lieve emorragia cerebrale - "Ha avuto una lieve emorragia cerebrale ma sembra, per fortuna, senza conseguenze serie dal punto di vista neurologico". Così Stefano Di Traglia, portavoce di Bersani, riferisce la diagnosi per l'ex segretario del Pd. In base alle risultanze della Tac effettuata d'urgenza al pronto soccorso di Piacenza, Bersani sarebbe stato colpito da un'emorragia cerebrale. Nello specifico si tratta di una vasta emorragia subaracnoidea.
Intervento di tre ore - "L'intervento è durato tre ore e si è concluso positivamente". E' quanto emerge dal bollettino medico diffuso dall'ospedale Maggiore di Parma, dopo l'operazione a cui è stato sottoposto Pier Luigi Bersani. Le condizioni dell'ex segretario del Pd sono stabili e la prognosi viene al momento mantenuta riservata. Saranno attentamente valutate le prossime 48-72 ore. Un nuovo aggiornamento sulle condizioni di Bersani è previsto nella tarda mattinata di lunedì.
Danni cerebrali? Troppo presto - "Non presumiamo danni, adesso è in rianimazione, dove viene monitorato, ed è troppo presto per esprimere un parere assoluto, saranno decisive le prossime 48-72 ore". Lo ha detto, dopo l'intervento, Ermanno Giombelli, il chirurgo che ha operato Pier Luigi Bersani. Leggi: "Parla il chirurgo di Bersani"
"Massima vicinanza" del premier Letta - Il presidente del consiglio Enrico Letta, fanno sapere fonti di Palazzo Chigi, segue la situazione di Bersani "passo passo, con la massima vicinanza, in contatto con i familiari". Anche il Quirinale si è informato sulle condizioni di salute dell'ex segretario Pd.
Da Renzi "un abbraccio fortissimo" - "Un abbraccio fortissimo a Pier Luigi Bersani". Così Matteo Renzi, su Twitter, esprime sostegno all'ex segretario Pd colto da malore. Sempre sul social network vari membri della segreteria, da Pina Picierno a Alessia Morani, incoraggiano Bersani a superare il momento difficile. Anche il presidente del Senato, Pietro Grasso, ha espresso vicinanza all'ex segretario Pd: "Un pensiero e un abbraccio a Pier Luigi Bersani, forza!".
Fassino: "Apprensione e dolore" - "Apprensione e dolore. Ci auguriamo tutti che Pier Luigi possa riprendersi al più presto": questo il primo commento a caldo del sindaco di Torino, Piero Fassino, che ha espresso vicinanza a Bersani. Fassino ha chiesto ai suoi collaboratori di essere tenuto costantemente informato sulle condizioni di Bersani.
Berlusconi: "Abbraccio affettuoso a un leale avversario" - "Ho appreso con addolorato stupore del malore che questa mattina ha colto l'Onorevole Pierluigi Bersani. Gli auguro di tutto cuore che possa superare al più presto questo momento difficile per tornare alla sua attività politica e dai suoi cari". Lo scrive in un messaggio Silvio Berlusconi che conclude con "un abbraccio affettuoso ad un avversario leale".
Renzi in contatto con Errani - Il segretario del Pd Matteo Renzi segue, in contatto telefonico con il presidente della Regione Emilia-Romagna Vasco Errani, l'andamento delle condizioni di Pier Luigi Bersani. Renzi ha saputo del malore che ha colpito Bersani a casa sua a Firenze, era pronto a partire per Parma, ma ha preferito aspettare, una volta saputo che Bersani sarebbe stato sottoposto a un intervento chirurgico.