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Grosseto, 15enne denuncia: "Sono stata violentata da due ragazzi" | In un video la prova dello stupro

L'aggressione durante una festa in casa della vittima, con un terzo giovane che avrebbe tenuto bloccata la porta. Tutti e tre sono indagati per violenza sessuale in concorso

© ipa

Violentata da due ragazzi mentre un terzo faceva da palo tenendo sbarrata la porta del bagno affinché lei non scappasse fuori e nessuno entrasse. E' la violenza sessuale che è stata denunciata alla polizia da una 15enne di Grosseto. Tutto sarebbe accaduto sabato sera durante una festicciola a casa della ragazzina. A confermare la sua versione ci sarebbe un video che i tre ragazzi avrebbero girato durante la violenza e si sarebbero poi scambiati online.

I tre ragazzi, che alla festa della vittima si sarebbero 'imbucati', avrebbero prima molestato la giovane padrona di casa. Poi, due di loro l'avrebbero sorpresa in bagno dove avrebbero abusato di lei anche con degli oggetti. Il terzo ragazzo sarebbe rimasto fuori dalla porta per fare il palo. Solo l'intervento di uno degli inviati alla festa ha permesso di fermare quanto stava accadendo. Un'amica della ragazza l'avrebbe poi convinta a raccontare quello che era successo ai genitori.

Portata all'ospedale Misericordia di Grosseto, la ragazzina è stata visitata dai medici che, secondo quanto si apprende, le avrebbero riscontrato lesioni compatibili con una violenza sessuale. Gli stessi sanitari avrebbero poi allertato la polizia. Da qui la segnalazione della vicenda alla procura dei minori di Firenze che ha raccolto la denuncia del padre della vittima. Le indagini della squadra mobile sono in pieno corso: i ragazzi sarebbero  stati identificati e si tratterebbe di tre minorenni, di poco più grandi della ragazza. Proprio lei li avrebbe riconosciuti, fornendo alla polizia tutti gli elementi per rintracciarli.

I tre studenti hanno ricevuto avvisi di garanzia. Per riscontrare il racconto della 15enne, in base al quale vengono indagati, potrebbero essere interrogati. Insieme ai genitori, i giovani si sono recati negli studi dei rispettivi avvocati difensori dai quali, in base agli avvisi, sono stati informati di essere tutti indagati per violenza sessuale in concorso.