Tutti i 52 passeggeri della Akademik Shokalskiy sono stati portati in salvo. Lo riferiscono fonti ufficiali. Dopo molti rinvii e una certa preoccupazione per l'impossibilità di agire con la dovuta rapidità, l'evacuazione dei passeggeri della nave di ricerca russa, intrappolata in Antartide dalla vigilia di Natale a sud della Tasmania, è avvenuta grazie all'arrivo sul posto di un elicottero cinese.
"Un grande grazie a tutti", ha twittato ancora Turney, postando anche un video che mostra l'elicottero arrivato dalla rompighiaccio cinese Xue Long in fase d'atterraggio sul ghiaccio vicino alla nave russa.
Il salvataggio è stato effettuato con 7 viaggi di andata e ritorno di 45 minuti ciascuno per raccogliere in un primo tempo 12 passeggeri alla volta (trasportandoli sulla nave cinese Xue Long prima di trasferirli su una lancia della rompighiaccio australiana Aurora Australis), e in seguito le attrezzature e i bagagli: un'operazione durata almeno cinque ore. Restano comunque a bordo i 22 membri dell'equipaggio russo, che dovranno mantenere operativa la nave finché il ghiaccio non si aprirà.
I passeggeri e l'equipaggio della Akademik Shokalskiy stavano ripercorrendo la rotta della spedizione antartica dell'australiano Douglas Mawson un secolo fa, oltre a condurre ricerche scientifiche.
Il video postato su Youtube da Chris Turney