E' stata sospesa la protesta degli immigrati al Cie di Ponte Galeria, a Roma. Sia gli ultimi due che tenevano le bocche cucite e i circa venti che attuavano lo sciopero della fame hanno interrotto la protesta. Lo ha confermato Mohammed Nouimy, una portavoce degli immigrati. Gli ospiti del Cie hanno scritto una lettera al Papa che è stata consegnata al direttore della Caritas diocesana, don Emanuele Giannone.
Secondo i responsabili della cooperativa Auxilium, che gestisce il Centro di identificazione ed espulsione, tutti gli immigrati avrebbero sospeso lo sciopero della fame e la protesta dei letti portati in cortile.