FOTO24 VIDEO24 2

Groupon "ingannevole", l'Antitrust apre un'istruttoria dopo segnalazioni

Nel mirino dell'Autorità la "diffusione di informazioni commerciali ingannevoli e l'incapacità del servizio di assistenza-clienti"

Afp

Groupon, il sito che vende servizi a prezzi scontati attraverso il sistema dei coupon, è finito nel mirino dell'Antitrust. L'Autorità, su segnalazione delle associazioni dei consumatori, ha aperto un'istruttoria per verificare sia la diffusione, nella fase precedente all'acquisto dei coupon, di informazioni commerciali ingannevoli, sia l'incapacità del servizio di assistenza-clienti a far fronte ai reclami dei consumatori.

L'istruttoria, informa una nota, è stata decisa alla luce delle denunce ricevute da Altroconsumo, Cittadinanzattiva, Adiconsum-Veneto, Sportello Europeo Consumatori-Trento, Associazione Consumatori Utenti-ACU Piemonte, Nero su Bianco e da oltre 600 singoli cittadini.

In particolare dovranno essere verificati due comportamenti: la diffusione, attraverso il sito internet www.groupon.it, nella fase precedente all'acquisto dei coupon, di informazioni commerciali ingannevoli, omissive e in grado di creare confusione nel consumatore, in relazione ai prezzi e alle caratteristiche delle offerte pubblicizzate; nonché l'incapacità del servizio di assistenza-clienti a far fronte ai reclami dei consumatori nelle diverse ipotesi di non utilizzabilità dei coupon acquistati, ostacolando così l'effettivo esercizio dei diritti contrattuali.

Potrebbero rientrare in tale pratica il rimborso effettuato attraverso i buoni anziché con la restituzione dei soldi, il mancato o parziale rimborso dei coupon non utilizzati per cause addebitabili alle società del gruppo Groupon o ai loro partner (es. nei casi di overbooking), i comportamenti dilatori del call center nel rispondere o nel dare seguito alle richieste di rimborso e di recesso.

Groupon: impegno per rispetto diritti consumatori - Groupon "si impegna costantemente per fornire un servizio capace di soddisfare gli interessi della clientela" e assicura che il proprio modello di business e le proprie procedure organizzative "evolvono costantemente per garantire ai consumatori la migliore esperienza d'acquisto ed alti standard qualitativi". Così l'azienda commenta l'apertura dell'istruttoria da parte dell'Antitrust, con la quale dice in una nota di collaborare "attivamente per far sì che i diritti dei consumatori siano pienamente rispettati".

Espandi