Matteo Renzi l'ha voluta nella sua segreteria perché donna, giovane e in attesa del secondo figlio, e le affidato la delega per il lavoro. La prima uscita in questa veste non è stata, però, incoraggiante per Marianna Madia. Secondo le indiscrezioni riportate da "Il Tempo.it", la parlamentare del Pd si sarebbe recata in via Veneto per incontrare il ministro Enrico Giovannini, ma ha incontrato strada facendo Flavio Zanonato, titolare del dicastero dello Sviluppo Economico e lo ha confuso con il collega.
Solo a colloquio avviato Zanonato si è accorto che i problemi sollevati dalla zelante Madia non erano di sua spettanza e ha intuito l'equivoco alla base della conversazione: "Cara Marianna - le avrebbe detto - sono contento del vigore e dell’entusiasmo con il quale mi chiedi supporto. Ma di questo avresti dovuto parlare con il collega ministro del Lavoro, Enrico Giovannini. Le mie competenze non sono specificamente destinate alle politiche dell’occupazione".
La rappresentante del Pd avrebbe allora balbettato la domanda estrema: "Ma scusa ministro ma non sei te che ti occupi di lavoro?" e sarebbe rimasta pietrificata dalla risposta negativa. Zanonato l’ha accompagnata alla finestra e ha indicato l’altra parte di Via Veneto: "Il ministero del Lavoro è dall’altra parte. Hai solo sbagliato indirizzo".