Tutto è iniziato nel 2011 con la cover di "Skinny Love" di Bon Iver. Il brano è rimasto in cima alle classifiche radiofoniche inglesi per un paio d'anni dando così la volata al primo album omonimo che ha venduto ad oggi oltre un milione di copie. La 17enne Birdy ha pubblicato il secondo cd "Fire Within" e confessa: "Sono cresciuta ascoltando Jeff Buckley, Tracy Chapman, Paolo Nutini ma ascolto anche gli One Direction quando sono tra amiche"
"Mentre lavoravo al mio primo album andavo ancora a scuola, facevo i compiti sul treno quando mi spostavo e registravo i brani nel weekend" - racconta la cantautrice in un incontro stampa a Milano -. Da piccola avevo due sogni diversi. Diventare una scrittrice, e infatti oggi ci ho che amo di più fare è scrivere le mie canzoni, oppure la parrucchiera: non so come mai ma ho sempre amato l'idea di poter tagliare i capelli alle persone!".
Per l'album "Fire Within" Birdy è stata in studio con alcuni dei più grandi nomi del settore tra cui Ryan Tedder, Dan Wilson, Rich Costey e Ben Lovett dei Mumford & Sons, con i quali ha già collaborato in passato. Ha anche lavorato con alcuni musicisti tra cui il bassista dei Rage Against the Machine Timmy C, Paul Jackson Jr. e Omar Hakim (insieme ai Daft Punk nell’ultimo album Random Access Memories). L'album vede anche Birdy come chitarrista sia in studio che durante le performance live.