Anche quattro persone senza fissa dimora che soggiornano nel quartiere vicino al Vaticano hanno partecipato alla messa del Papa a Santa Marta e alla colazione che è seguita nel giorno in cui Francesco festeggia il compleanno. I quattro clochard sono stati presentati al Papa dall'elemosiniere, monsignor Konrad Krajewski.
Papa Francesco, fa sapere la stampa vaticana, ha voluto che alla messa mattutina fosse presente il personale della stessa Domus Santa Marta, in modo da vivere la celebrazione in un clima particolarmente familiare.
Il Vangelo della genealogia, ricco dei nomi degli antenati di Gesù, ha dato occasione al Papa per ricordare affettuosamente nel corso dell'omelia anche i nomi di alcuni dei dipendenti presenti.
Ha concelebrato con il Papa il decano del Collegio cardinalizio, card. Angelo Sodano, in rappresentanza dello stesso Collegio. Dopo la messa, come di abitudine, il Papa ha salutato tutti personalmente. Il segretario di Stato, mons. Pietro Parolin, ha fatto gli auguri al Pontefice anche a nome dei suoi collaboratori nella Segreteria di Stato.
I presenti, con il direttore della Casa Santa Marta, mons. Battista Ricca, che è anche il prelato dello Ior, hanno accompagnato gli auguri al Pontefice con un canto. Poi tutti hanno partecipato alla colazione nel refettorio della Domus.