IL SIMBOLO DELLA GRANDE ESPOSIZIONE

Expo Milano presenta la sua mascotteUn collage colorato di frutta e verdura

Il mais blu e il mango esotico, l'aglio e l'arancia profumata danno vita alla faccia sorridente che presenta il grande evento 2015: un puzzle di forme e colori che rivisita l'arte dell'Arcimboldo

© Dal Web

Il volto simbolo dell'Expo Milano è fatto di alimenti che vengono da tutto il mondo, frutta mediterranea e prelibatezze esotiche, ortaggi nordici e fiori del sud. Si tratta di undici cibi che, composti insieme in un coloratissimo puzzle, danno vita alla mascotte del grande evento del 2015: una testa che richiama l'Arcimboldo, e che è stata messa insieme dai creativi di Disney Italia.

Gli undici alimenti, altrettanti pupazzi che dovranno essere battezzati da qui al 7 gennaio, sono i protagonisti del collage, in versione Expo, che racconta il cibo la mascotte milanese diventa una favola composta da personaggi tutti "da mangiare" in cui il mais blu impersona un antico guerriero inca, la melagrana è un dolcissimo personaggio tutto sorrisi e moine, l'aglio l'intruso, i ravanelli gli amiconi inseparabili.

Personaggi ancora tutti senza nome: perché a trovarglielo sono chiamati i bambini, che potranno partecipare a un concorso online sul sito di Expo spa. A ogni frutto, a ogni alimento corrisponde un pupazzo: una volta che ognuno avrà un suo nome, questo sarà riprodotto, e venduto, per promuovere l'evento milanese. E tutti i pupazzi che compongono la mascotte diventeranno ambasciatori nel mondo, in Rete, sui media, della grande esposizione milanese, tutti con un loro ruolo sociale ed educativo.

Ogni Expo deve avere infatti la sua mascotte: quella di Shanghai 2010 si chiamava Haibao (il tesoro del mare) ed era una bizzarra creatura che aveva un'onda sulla testa, con la forma dell'ideogramma che significa "gente".

Il simbolo di Expo 2015 è stato svelato al teatro Parenti di Milano davanti a un pubblico tutto composto di bambini. E adesso, dopo la presentazione dei personaggi che compongono la mascotte ufficiale, arriverà a breve anche l'inno, sempre ispirato ai valori che hanno guidato la scelta dei personaggi del simbolo: "il senso del gruppo, la famiglia e la diversità", come dice il commissario unico di Expo Giuseppe Sala.

A realizzare gli undici pupazzi è stata Disney Italia, che ha vinto una gara a tre, a cui hanno partecipato anche la Rai e De Agostini, per lo sviluppo, la promozione e la commercializzazione della "proprietà intellettuale". Disney darà vita a tutti i personaggi inventati e li riprodurrà sui gadget ufficiali che saranno messi in vendita a partire dal Natale 2014, in un business che è stimato intorno ai 150 milioni di euro.