Per la prima volta è stato possibile prevenire le alterazioni del cervello e le disabilità cognitive della sindrome di Down prima della nascita tramite un antidepressivo. E' successo in un esperimento condotto su topi nei laboratori del Dipartimento di Scienze biomediche e neuromotorie dell'Università di Bologna. Il test è stato pubblicato su Brain.
Speranza per il futuro - L'esito è arrivato dopo anni di studi su modelli murini, ossia topi modificati per replicare caratteristiche tipiche della sindrome di Down. Gli scienziati hanno ripristinato farmacologicamente, nei neonati, il corretto sviluppo cerebrale tramite somministrazione di fluoxetina, antidepressivo di largo uso. Finora non esistevano studi che avessero esplorato questa possibilità. La ricerca dimostra, per la prima volta, come sia possibile riabilitare, in laboratorio, lo sviluppo di tutto il cervello affetto da sindrome di Down mediante terapia prenatale.