E' Matteo Salvini a vincere le primarie della Lega Nord e diventare così il nuovo segretario federale. A Salvini sono andate l'82% delle preferenze. Sconfitto lo sfidante Umberto Bossi, fermo al 18%. Alle primarie ha votato circa il 60% dei militanti aventi diritto (cioè quelli con almeno un anno di anzianità di iscrizione). Poco più di 10mila (su 17.047) le persone che si sono recate nei 58 seggi allestiti. Maroni: tutti d'accordo.
Per Salvini 8.162 voti, Bossi 1.833 - Vittoria larga anche in Veneto per Salvini. A Verona ha raccolto l'87% dei voti, a Vicenza l'80%, a Treviso l'85%, a Venezia il 65%, a Belluno il 77%, a Rovigo il 90% e a Padova il 78%. In tutto Salvini, ha riferito il responsabile organizzativo Roberto Calderoli, ha raccolto 8.162 voti, Bossi 1.833. Il congresso della Lega del 15 dicembre a Torino dovrà ratificare l'esito delle primarie.
Mandato ridotto: in carica fino al 2015 - Essendo un congresso straordinario il nuovo segretario della Lega "avrà un mandato non di tre anni ma finirà quello di Maroni e quindi concluderà nel 2015", ha poi spiegato Calderoli.
Il nuovo segretario: "Bossi resta fondamentale" - "La prima telefonata che farò è ad Umberto Bossi perché senza di lui non saremmo qui, e penso che debba essere ancora fondamentale per la Lega": queste le prime parole del neo segretario leghista Salvini, giunto in via Bellerio.
"Subito battaglia contro Ue e abolire prefetti" - La mia sarà una Lega di battaglia che avrà come primo obiettivo di riprendere la sovranita dalla Ue, ci siamo rotti le palle che Bruxelles ci deve dire come dobbiamo vivere, questo è un gulag", ha detto Salvini, confermando di volersi alleare alle europee con gli euroscettici di altri Paesi. Salvini ha aggiunto di voler proporre al congresso di domenica a Torino "alcuni referendum per il 2014 a partire dall'abolizione dei prefetti, simbolo di occupazione di uno Stato ladro sull'orlo del fallimento".
"Guerriglia parlamentare contro l'amnistia" - "La prima guerriglia parlamentare che faremo sarà contro ogni ipotesi di indulto e amnistia": lo ha detto il neo segretario leghista, Matteo Salvini, a Radio Padania. "Prima di occuparsi delle condizioni disumane dei carcerati - ha aggiunto - bisogna occuparsi delle condizioni disumane in cui versano le imprese che chiudono e chi è senza lavoro".
Cota: "Primarie bel momento, Salvini farà bene" - "Le primarie sono state un bel momento di democrazia e mettono ottime basi per costruire la Lega del futuro". Lo afferma Roberto Cota, presidente della Regione Piemonte e segretario della Lega Nord Piemonte. "Penso che Salvini - aggiunge - possa fare veramente un buon lavoro, ha tutte le qualità e il sostegno di una Lega unita perché le primarie sono state un momento di forte compattamento".
Maroni: vittoria netta mette tutti d'accordo - Roberto Maroni è felice ma sorpreso della vittoria così netta di Matteo Salvini (82% a 18%) alle primarie sul candidato della Lega Nord. "Mi aspettavo un 70-75%. Un risultato così netto - ha detto il presidente della Lombardia e segretario uscente del Carroccio questa notte lasciando la cena post Prima della Scala - mette tutti d'accordo". "Lunedì pomeriggio festeggiamo in via Bellerio - ha concluso -. Io festeggio".
"Salvini è partito con ilpiede giusto" - "Sono contento che i militanti abbiano scelto Salvini che è un gran lavoratore, ha entusiasmo e sa trascinare": lo ha detto il segretario uscente della Lega, Roberto Maroni a Radio Padania. "E Matteo - ha aggiunto - è partito subito col piede giusto, con quel che ha detto sull'euro e sull'Europa".