Nel 2014 se da una parte diminuirà la pressione fiscale dello 0'1%, dall'altra la somma tra pressione tributaria e pressione contributiva porterà nuove tasse. A sostenerlo è la Cgia di Mestre, dopo un'analisi della legge di Stabilità. Secondo l'associazione, infatti, oltre 6 miliardi di entrate tributarie saranno generate da vari passaggi fiscali "all'insù" come l'aumento dell'Iva.
Nel 2014 la pressione fiscale si attesterà al 44,2%, 0,1 punti in meno rispetto al 2013, - rileva la Cgia - ma in termini assoluti le entrate tributarie cresceranno, rispetto al 2013, di oltre 17 miliardi di euro. Undici miliardi saranno riconducibili alla crescita nominale del Pil che trascinerà verso l'alto il gettito di imposte, tasse e tributi, gli altri sei, invece, saranno generati da vari passaggi fiscali come l'aumento dell'Iva.
Mel 2014 la pressione tributaria salirà, secondo l'analisi della Cgia, al 30,5 %, 0,2 punti in piu' del valore raggiunto quest'anno. Rispetto al 2013, poi, le entrate contributive aumenteranno di oltre 1,9 miliardi di euro attraverso gli aumenti delle aliquote previdenziali che interesseranno i lavoratori autonomi e nell'incremento del gettito contributivo in capo ai lavoratori dipendenti per via degli aumenti contrattuali.