Un ragazzo di 14 anni, Matteo Roghi, è morto durante una partita di calcio giovanile ad Abbadia San Salvatore, al confine tra le province di Siena e Grosseto. Il giovanissimo atleta è stato colpito da un malore nella gara tra la squadra di Foiano, nella quale giocava il ragazzino, e la "Amiata" di Abbadia San Salvatore.
Il 14enne si è accasciato a terra durante il secondo tempo della partita: aveva giocato i primi 45 minuti senza, secondo quanto appreso, avere avuto alcun malessere. Matteo è stato soccorso dal medico della società, ma per lui non c'è stato niente da fare. Inutile anche l'intervento dei sanitari, arrivati sul campo, che disca poche decine di metri dall'ospedale, in pochissimi minuti. La salma è stata ricomposta all'obitorio di Nottola, nei pressi di Montepulciano. Appena diffusasi la notizia della morte del ragazzo, la prima squadra della società, impegnata in una partita ad Albinia, ha abbandonato l'impegno sportivo.
Nel 2007 un episodio simile nella stessa società - E' la seconda tragedia in pochi anni che colpisce la società sportiva del Foiano. Nel 2007 morì allo stesso modo Teddy Bartoli, attaccante 22enne: anche lui si accasciò al suolo durante un'amichevole tra squadre impegnate in seconda categoria. Da allora la società aretina è particolarmente impegnata nella sicurezza sui campi di calcio e, anche pochi mesi fa, un defibrillatore è stato donato al centro sportivo foianese.