Un piccolo antipasto del ritorno di Honda in Formula 1. La sportività ritrovata si chiama Civic Type R, un modello noto, ma che ha subito un profondo restyling estetico e, soprattutto, monterà un motore nuovissimo e di grande modernità: il turbo benzina VTEC di soli due litri di cilindrata, ma capace di sviluppare 280 CV di potenza. Un motore formidabile, che fa parte della nuova generazione Earth Dreams Technology di Honda, perché oltre alle performance assicura anche la massima efficienza, rispettando la normativa Euro 6 sulle emissioni.
Questo motore 4 cilindri 2.0 a iniezione diretta e sovralimentazione turbo vanta dunque una potenza specifica straordinaria, un incredibile rapporto di 140 CV per litro di cilindrata. La Civic Type R sarà soltanto il primo modello Honda a riceverlo (debutto in Europa previsto nel 2015), ma questo motore sarà fornito anche ad altri modelli supersportivi della Casa giapponese. Gabriele Tarquini, pilota della Honda impegnata nel campionato mondiale Turismo (WTCC), ha provato la Civic Type R al Nurburgring, affermando che “l’auto e le sue caratteristiche sono fantastiche. Sono rimasto veramente colpito dalla potenza e dalla coppia del motore, la vettura è molto ben tarata nella parte anteriore e molto veloce nel cambio di direzione”.
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La gamma di motori turbo benzina a iniezione diretta VTEC Earth Dreams Technology si compone anche di due unità più piccole, da uno e 1,5 litri di cilindrata. Motori piccoli, ma non nelle prestazioni che sanno offrire, leggeri e compatti e di conseguenza anche estremamente efficienti (consumano e inquinano poco). Il 1.0 ha struttura a 3 cilindri, mentre il 1.5 e il 2.0 della Civic Type R hanno la classica struttura 4 cilindri.