Roma, esplode la tensione tra antagonisti e polizia: scontri e cariche, sette agenti feriti
Il sit-in, organizzato da antagonisti e no Tav, è degenerato dopo che un gruppo di manifestanti ha "assaltato" una sezione romana del Pd per protestare contro il voto di fiducia al ministro Cancellieri. Alfano: "Fermezza contro i violenti"
Tensione a Roma in piazza Campo dei Fiori, dove i No Tav hanno tenuto un sit-in in occasione del vertice Italia-Francia a Villa Madama tra Letta e Hollande. Cariche, scontri (con sette feriti tra le forze dell'ordine) e lancio di bottiglie dopo i tentativi degli antagonisti di partire in corteo. In precedenza atti di vandalismo alla sede del Pd per protestare contro il voto di fiducia al ministro della Giustizia, Annamaria Cancellieri.
Dalla mattina, in vista della manifestazione dei movimenti antagonisti in concomitanza con il vertice fra il premier Enrico Letta e il presidente francese Francois Hollande, la Capitale era stata blindata. Il programma della manifestazione prevedeva un sit-in in a Campo de' Fiori. Da qui un gruppo di antagonisti si sono staccati e spostati davanti alla sede del Pd per protestare contro il voto di fiducia del Partito Democratico al ministro Annamaria Cancellieri. La tensione è esplosa, sfociando in cariche e scontri con la polizia, in via dei Giubbonari, quando gli attivisti hanno divelto i dazebao, usati come bastoni e hanno lanciato sampietrini contro gli agenti.
Barricate per proteggere Campo de' fiori - Barricate per proteggere piazza Campo de' Fiori ed impedire ai poliziotti di entrare sono state erette dai No Tav utilizzando pesanti fioriere di ghisa. "Qui la polizia non entra", dicono i manifestanti che sono stati fatti arretrare dalle forze dell'ordine". La protesta di piazza dei No Tav è stata capeggiata da uno storico anarchico di Roma paraplegico. L'uomo si è mosso sulla sua carrozzina tra antagonisti e il cordone delle forze dell'ordine capeggiando i blitz e anteponendosi alle cariche.
Il segretario della sezione Pd: "Ci urlavano pezzi di m... fascisti" - "Erano una ventina, incappucciati, con le bandane No Tav: hanno tentato l'irruzione, avevano un odio animalesco". A parlare è Giulia Urso, segretario della storica sezione Pd Giubbonari di Roma. "Hanno tentato di entrare, si sono avventati contro le finestre cercando di spaccarle ma hanno le grate, quando ho visto che imbrattavano i nostri simboli, la falce e martello e la targa fuori, non ci ho visto più e ho tentato di fermarli", racconta Urso. "Spintoni, urla, insulti, uno di noi è rimasto ferito ad un occhio. La polizia ci ha detto di chiuderci dentro e così abbiamo fatto. Ho provato a parlare a questi ragazzi, ma avevano odio e ci urlavano 'Pezzi di m...'".
Alfano: "Pugno duro contro i violenti" - "Occorre condannare con fermezza gli scomposti e pericolosi atti di violenza, compiuti da persone senza scrupoli e prive di ideali, a danno delle forze di polizia". Lo ha detto il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, in una telefonata al Capo della polizia, Alessandro Pansa, riferendosi ai disordini avvenuti in occasione del vertice Italia-Francia oggi a Roma.
Vertice Letta-Hollande: "Lavorare insieme per crescita Ue" - "Francia e Italia vogliono lavorare insieme perché la prossima legislatura sia quella della crescita, lasciandoci dietro la legislatura della sola austerita'". Lo ha detto il premier, Enrico Letta, in conferenza stampa congiunta con il presidente francese, Francois Hollande, sottolineando come sia "assolutamente necessario che il Consiglio europeo di dicembre permetta la partenza dell'Unione bancaria".
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