Pronti, partenza... via!

Vacanze a due: piccola guida per fare andare tutto bene

Valigie quasi pronte, la partenza è vicinissima: scopri come andare d'amore e d'accordo con il partner per un viaggio da ricordare

© Istockphoto

Lockdown interminabile e finalmente la fase 3: adesso le vacanze non sono più un miraggio. Tutto è stato progettato per un magnifico viaggio a due, ma la lontananza da casa non deve rappresentare una minaccia per la coppia: rilassati e liberi sì, ma attenzione ai dettagli, soprattutto se è la prima volta che si affronta un'esperienza insieme e la conoscenza reciproca è ancora agli inizi.

Un vademecum per la vacanza perfetta, o quasi: con qualche dritta e un po' di savoir faire sarà una vacanza indimenticabile ed un viaggio di cui potremo parlare e riparlare a lungo e con un pizzico di nostalgia.

Sincerità, innanzitutto: è inutile e dannoso fingere di essere chi non siamo. Dobbiamo sempre tenere presente che le differenze sono importanti e spesso rendono un rapporto a due bello solido. Poiché avere lo stesso carattere è quasi impossibile, così come il modo di affrontare la vita, meglio mostrarci per quello che realmente siamo, senza finzione né bugie. Non solo cercare di essere diversi è faticoso e pressoché impossibile, ma teniamo anche presente che le bugie hanno le gambe corte. Inutile fingersi una cuoca provetta se le pentole e i fornelli sono acerrimi nemici e rischiamo un attacco di panico se ci viene chiesto di preparare qualcosa di diverso da un toast, meglio mettere in chiaro subito quello che possiamo fare, magari suddividendo i compiti: se una cenetta è troppo complicata per noi, lasciamo che sia il partner a mettersi dietro ai fornelli, noi potremo fare la spesa (portando la lista!) e poi mettere a posto con calma e tranquillità.

Giusto in tempo: guai a sottovalutare alcune regole di buona educazione, quali per esempio l'osservare l'orario in caso di appuntamento o di un incontro. La puntualità è sempre gradita ed è sinonimo di rispetto non solo a casa, ma anche in vacanza, a maggior ragione se non siamo soli, ma in compagnia di altri amici o di un gruppo. Se non siamo proprio in grado di seguire il piano vacanze, facciamo in modo di organizzare dei luoghi di incontro e stabilire degli orari per cui sia piacevole e divertente stare tutti insieme senza stress o musi lunghi.

Esprimiamoci liberamente: tacere non serve, molto meglio comunicare con chiarezza e toni pacati quello che pensiamo e che desideriamo. Se pensiamo che lui sappia interpretare i nostri silenzi e i nostri sguardi, stiamo sbagliando di grosso: al posto dei segnali, usiamo le parole. Una escursione ci pare decisamente  troppo faticosa o il posticino che lui ha scelto per la cena non ci piace affatto? Diciamolo senza mezzi termini, il broncio e la vana speranza “che lui ci arrivi da solo” non servono. La comunicazione è fondamentale per qualsiasi rapporto, a maggior ragione per una vita di coppia felice e soddisfacente e per evitare inutili e a volte dolorosi fraintendimenti.

Mai cedere allo sconforto: può capitare, ed è sicuramente capitato a tutti, di incappare in qualche contrattempo o difficoltà quando si è in viaggio. Non è certo una novità che si possa sbagliare strada o arrivare in un hotel che si presenta ben diversamente da quello che pensavamo di trovare. Alzare i toni e imprecare contro il destino non serve, molto meglio riderci su. Ridere fa bene, ci rende complici e aiuta a fare buon viso a cattivo gioco. Una volta tornati a casa, anche le piccole disavventure faranno parte del bagaglio di ricordi che custodiremo gelosamente.

Sempre di buonumore: siamo in vacanza, quindi evitiamo di farci guastare la festa dalle piccole cose che vanno storte o da stupidi malintesi che capitano quando si sta insieme. I bisticci, se ci sono, in vacanza solitamente sono per futili motivi: nulla che non si possa risolvere con tatto, buona volontà e voglia di stare bene in ogni caso. Qualunque sia il problema, cerchiamo di risolverlo prima possibile e senza mai perdere il sorriso: le vacanze sono troppo brevi per sciuparle così scioccamente.

Difendere i propri spazi: la condivisione in vacanza è importante e quasi scontata. Luoghi, interessi ed esperienze sono parte fondamentale di un viaggio ben riuscito, ma conservare un po’ di spazio per sé, per rilassarsi come più ci piace, per riflettere o anche solo lasciare libera la mente di vagare può essere molto importante. Concedersi qualche ora per fare shopping o per un bagno di sole leggendo un libro mentre lui organizza la partita a beach volley o a calcetto può essere un ottimo escamotage per stare un po' lontani e ritrovarsi con un desiderio ancor più vivo di stare insieme quando, complice il tramonto, ci si ritroverà a cena: l'happy end è assicurato.